Un semplice ponte



È come un vento impetuoso che sento crescere in me, come una luce che brilla da dentro e si agita perché vuole illuminare il mondo, come un torrente che spinge sulla roccia perché non ha sfogo.

E mi sento pieno, troppo pieno. In petto il cuore batte più veloce. Il respiro si muove a un ritmo nuovo, più intenso. Mi avvicino.

E inizio a parlare come non so fare, a fare quello che non vorrei fare, a volere ciò che non sempre desidero.

Non sono io: divento un mezzo, un semplice ponte, utile sì, ma solo a far passare il cavallo cavalcato dal principe.

Ippocampo

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